Cellulite fibrosa e edematosa: strategia definitiva per sconfiggerla
Che differenza c’è tra cellulite fibrosa e edematosa? E’ importante saperlo per scegliere la terapia più adeguata anche se un unico trattamento di FisioEstetica riesce ad intervenire su entrambe le tipologie.
Ogni giorno, ti vengono proposte decine di soluzioni ma si tratta davvero di strategie definitive?
Nel nostro articolo, troverai la risposta per non perdere più tempo e denaro inutilmente.
Non trascurare la cellulite e non pensarci solo un paio di mesi prima della prova costume: risolvi il problema non soltanto per fattori estetici ma per questioni di salute. La cellulite è una malattia causata da un’alterazione della circolazione sanguigna e linfatica.
La terapia risolutiva di cui vogliamo parlarti funziona sia per la cellulite edematosa sia per quella fibrosa.
Continua pure a seguire un corretto stile di vita, a bere 2 litri di acqua al giorno, a praticare regolare attività fisica (soprattutto, esercizi mirati per la cellulite), ad usare una buona crema per rassodare ma…
Se vuoi davvero sbarazzarti della pelle a buccia d’arancia c’è un solo modo per riuscirci.
Scoprilo.
Cellulite fibrosa e edematosa: scopri le differenze
Iniziamo a parlare della cellulite edematosa, lo stadio che precede quella fibrosa: è la cellulite al suo primo stadio.
La cellulite è dovuta all’alterazione del microcircolo e dei setti fibrosi nel tessuto adiposo. La circolazione rallenta, non si riesce più ad eliminare naturalmente il grasso sottocutaneo: le cellule adipose aumentano di volume e questo determina la costipazione dei vasi capillari e il deposito di liquidi tra gli spazi interstiziali.
La cellulite edematosa è la fase iniziale in cui prevale il ristagno dei liquidi. La perdita di elasticità dei vasi sanguigni porta all’eccesso di liquidi trattenuti nel tessuto cutaneo e sottocutaneo che formano un ristagno di linfa e tossine. Le zone più colpite (gambe, cosce, glutei) presentano gonfiori localizzati.
I sintomi sono: gonfiore, pesantezza alle caviglie, dolore al tatto, pelle pastosa, poco compatta. L’effetto a buccia d’arancia è visibile solo con la digitopressione dell’area colpita o quando si irrigidisce il muscolo. Può essere dovuta ad uno stile di vita scorretto, predisposizione genetica, disfunzioni ormonali. La cellulite edematosa è l’unico stadio in cui perdere peso può migliorare un po’ la situazione.
Lo stadio successivo è la cellulite fibrosa dovuta a ristagno di liquidi che rende il tessuto adiposo fibroso, duro e freddo al tatto, con la presenza di piccoli noduli. Il tessuto connettivo perde elasticità, diventa più rigido. Stringendo lievemente la pelle tra le mani si forma un effetto simile ad un sacchetto pieno di biglie.
La ritenzione idrica si aggrava, le cellule adipose si ingrandiscono e diventano dure, fibrose, con pelle a buccia d’arancia visibile e più marcata (pelle a materasso) ed avvallamenti più o meno evidenti.
Nei casi più gravi, peggiora l’insufficienza circolatoria (specie se si è in sovrappeso).
Onde d’Urto per il trattamento della cellulite fibrosa e edematosa
La tua cellulite è fibrosa o edematosa? In entrambi i casi, esiste in FisioEstetica una terapia che supera tutte le altre: il trattamento con le Onde d’Urto (noto anche come ESWT – Extracorporeal ShockWave Therapy).
L’obiettivo è recuperare la salute guadagnandoci in bellezza come tutti i trattamenti di FisioEstetica, nuova branca della Fisioterapia che utilizza elettromedicali e tecniche manuali solitamente applicate in ambito riabilitativo. E’ la fusione tra Fisioterapia e Medicina Estetica non invasiva.
Le Onde d’Urto radiali mirano a ridurre al massimo la cellulite.
Il trattamento con le Onde d’Urto radiali è a triplo effetto:
- Migliora il microcircolo aumentando il drenaggio;
- Rimodella la matrice extracellulare incrementando la produzione di collagene ed elastina;
- Incrementa la permeabilità della membrana delle cellule adipose migliorando il catabolismo degli acidi grassi.
In sostanza, oltre a dichiarare guerra alla cellulite, interviene anche sul rilassamento cutaneo perché rimodella il corpo rigenerando i tessuti. Scioglie gli accumuli di grasso e, allo stesso tempo, riconsegna alla pelle tonicità, forza, elasticità andando a curare anche le smagliature.
Si tratta di una terapia rapida, indolore, non invasiva, con effetto a lungo termine, che richiede cicli di mantenimento una tantum.
Cosa sono le Onde d’Urto e come funzionano
Ideali per intervenire su cellulite fibrosa e edematosa, le Onde d’Urto sono onde ad elevata energia acustica. Con l’utilizzo di un manipolo e di un particolare gel, le onde vengono trasmesse dalla superficie cutanea all’interno del corpo in senso radiale (sfericamente).
Andando ad agire in modo selettivo, riattivano le cellule stimolando cambiamenti biologici cellulari ed aumentando la vascolarizzazione. Rigenerano i tessuti agendo sul metabolismo cellulare, favorendo la neoangiogenesi (formazione di nuovi vasi sanguigni per apportare sangue ossigenato nelle aree colpite da cellulite). Migliorano la circolazione sanguigna e linfatica aumentando il drenaggio dei liquidi. Questo trattamento leviga, rassoda, elasticizza la pelle.
Ovviamente, la cellulite edematosa risponde più velocemente al trattamento, ma la terapia con le Onde d’Urto si è rivelata molto efficace anche in caso di cellulite fibrosa.
Sconfigge la cellulite grazie all’effetto drenante ed al notevole miglioramento del trofismo sottocutaneo rassodando i tessuti e tonificando l’epidermide. Incrementando la vascolarizzazione riduce le cellule adipose ‘spingendole’ a recuperare le loro dimensioni normali.
La cellulite fibrotica viene trattata con frequenze medio-alte, mentre per quella edematosa si utilizzano frequenze elevate. L’intensità viene regolata a seconda dei risultati che si vogliono ottenere.
La terapia delle Onde d’Urto resta, ad oggi, la più valida alternativa (indolore e non invasiva) alla chirurgia.
Onde d’Urto + Radiofrequenza: risultati raddoppiati
La terapia delle Onde d’Urto abbinata alla Radiofrequenza raddoppia i risultati. L’abbinamento delle due terapie supera in efficacia e rapidità qualsiasi altro trattamento.
La Radiofrequenza sfrutta onde elettromagnetiche a bassa frequenza che, penetrando nei tessuti cutanei, generano calore endogeno a livello cellulare per sciogliere l’adipe localizzato.
Le onde elettromagnetiche penetrano fino a 7 strati di pelle agendo in modo selettivo. Lo shock termico scioglie l’adipe e, allo stesso tempo, viene stimolata la produzione di nuovo collagene, elastina e acido ialuronico.
A fine ciclo, si consiglia una seduta di Linfodrenaggio Manuale metodo Vodder per eliminare tossine e sostanze liberate dal trattamento.
Risultati rapidi che durano nel tempo
Il ciclo di questa terapia prevede dalle 6 alle 10 sedute (4-6 sedute nei casi più lievi) con cadenza di 1-2 volte alla settimana. La durata di ogni seduta dipende dalla gravità della cellulite e dalle dimensioni della zona da trattare (da 20 a 60 minuti).
Dopo soltanto 2 settimane, si ottengono risultati visibili:
- Riduzione delle circonferenze e della pelle a buccia d’arancia;
- Miglioramento del tono e dell’elasticità della pelle;
Per il risultato definitivo, bisognerà attendere 3 mesi dall’ultima seduta rispettando i tempi naturali della rigenerazione cutanea.
Il trattamento può essere eseguito su quasi tutto il corpo (interno coscia, addome, braccia).
Il Centro Ryakos, che utilizza le Onde d’Urto Storz (ad alta energia), offre una prima visita gratuita con valutazione globale e distrettuale per pianificare un programma terapeutico personalizzato.
Da noi una seduta costa 80 €: proponiamo un pacchetto di 10 sedute (Onde d’Urto + Radiofrequenza) ad un prezzo scontato di 599 € anziché 1300 €.
Effetti collaterali e controindicazioni
Il trattamento con le Onde d’Urto, solitamente, è ben tollerato e sicuro.
Non presenta effetti collaterali rilevanti. Si può percepire una vibrazione, talvolta può provocare un lieve rossore e piccoli ematomi nell’area trattata che scompaiono velocemente.
Esistono controindicazioni che devi conoscere.
La terapia con le Onde d’Urto è controindicata in caso di:
- Pace maker o protesi metalliche;
- Gravidanza;
- Disturbi della coagulazione;
- Trombosi venosa;
- Varici;
- Flebiti, tromboflebiti;
- Insufficienza circolatoria;
- Polineuropatie;
- Tenosiviti infettive;
- Tumori.
Cellulite fibrosa e edematosa: segui i nostri consigli
Quelli che altri presentano come rimedi noi li chiamiamo consigli.
Non servono ad eliminare la cellulite già formata ma sono importanti per non peggiorare la situazione e per evitare che si formi di nuovo dopo aver risolto con le Onde d’Urto.
Ti raccomandiamo di:
- eseguire gli esercizi mirati per combattere la cellulite e svolgere regolare attività fisica evitando la vita sedentaria come la peste;
- bere almeno 2 litri di acqua al giorno per combattere la ritenzione idrica;
- non fumare perché il fumo restringe i capillari incidendo negativamente sull’ossigenazione cellulare;
- non bere alcolici perché l’alcol dilata eccessivamente i capillari rendendoli fragili;
- seguire una dieta sana e bilanciata ricca di fibre, frutta, verdura, proteine magre, pesce azzurro (Omega 3) evitando cibi grassi, dolci, insaccati e moderando l’uso del sale (responsabile di ritenzione idrica);
- non indossare per troppo tempo e troppo spesso tacchi alti e abiti eccessivamente attillati in quanto ostacolano la circolazione sanguigna;
- assumere periodicamente integratori o tisane a base di centella asiatica, equiseto, carciofo, alga fucus, betulla, tarassaco, ippocastano, gingko biloba, arancio amaro, tè verde e bianco. Si tratta di erbe che combattono la ritenzione idrica migliorando la circolazione;
- concederti, di tanto in tanto, massaggi linfodrenanti professionali per intervenire efficacemente sulla ritenzione idrica;
- dimagrire seguendo una dieta mirata ed equilibrata se sei in sovrappeso.
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