Massaggio anticellulite: ritenzione idrica KO con il Linfodrenaggio
Il massaggio anticellulite riesce davvero a combattere la cellulite? Dipende dal metodo: noi abbiamo scelto il Linfodrenaggio metodo Vodder, il migliore.
Le tre azioni importanti per contrastare la cellulite consistono nel migliorare il drenaggio venoso/linfatico, depurare le cellule eliminando tossine e contrastare l’infiammazione dei tessuti. Va da sé che il massaggio cellulite professionale, il linfodrenaggio, è una delle 3 azioni necessarie per curare la pelle a buccia d’arancia. Curare, certo. La cellulite è una malattia, non un semplice inestetismo.
Per la cellulite, come per ogni altra patologia, la base fondamentale di qualsiasi trattamento sul corpo deve puntare ad un miglior scorrimento della linfa e ad una rapida eliminazione della stessa attraverso le vie urinarie. Tutto questo per eliminare liquidi stagnanti, carichi di tossine, e per consentire a nuova linfa di nutrire meglio ogni parte del corpo potenziando anche le difese immunitarie.
Questa grande scoperta si deve a Emil Vodder, fisioterapista danese che, negli anni Trenta, ha inventato il metodo di Linfodrenaggio Manuale che prende il suo nome.
In che consiste questo metodo e fino a che punto riesce a ridurre la cellulite intervenendo sulla ritenzione idrica?
Il massaggio anticellulite che percorre la via della linfa
Il massaggio anticellulite basato sul Linfodrenaggio manuale metodo Vodder funziona in quanto attiva i linfonodi sollecitati tramite una tecnica particolare. Le abili mani del fisioterapista qualificato, che conosce il percorso della circolazione linfatica e venosa, riescono ad incrementare lo scorrimento della linfa incanalata proprio da una manualità precisa, perfetta.
Il Linfodrenaggio Manuale metodo Vodder ha avuto il suo timido esordio negli anni Novanta e, da allora, grazie ai risultati ottenuti, rappresenta uno dei trattamenti più richiesti ed applicati in abbinamento alle migliori terapie elettromedicali di FisioEstetica per combattere la cellulite.
Il motivo è ovvio: interviene sulla ritenzione idrica, responsabile della pelle a buccia d’arancia.
La cellulite si forma a causa della stagnazione di liquidi linfatici che non vengono riassorbiti dai capillari e, di conseguenza, si fondono a sostanze grasse di scarto. Col passare del tempo, si formano noduli sempre più fibrosi. Sopraggiunge un blocco che rende difficile il lavoro dei capillari ostacolando l’apporto di sostanze nutritive per i muscoli. In più, impedisce l’eliminazione dell’acido lattico, l’apporto di ossigenazione alla pelle che diventa spenta, opaca, senza tono. L’aspetto ‘a materasso’, quando i noduli diventano visibili, invecchia la cute.
Il Linfodrenaggio interviene per evitare che questo problema peggiori, per drenare i liquidi in eccesso e riattivare la circolazione venosa e linfatica.
Di regola, qualsiasi trattamento mirato a combattere la cellulite dovrebbe essere abbinato al Linfodrenaggio Manuale metodo Vodder per eliminare tossine e tutte le sostanze liberate (dalla terapia con le Onde d’Urto, la più efficace).
Serve a drenare ma anche a rendere più tonica, elastica e luminosa la pelle. Tratta insufficienze venose, disturbi della circolazione e del sistema linfatico, edemi, gonfiori e pesantezza alle gambe.
La funzione del sistema linfatico
Cos’è la linfa? E’ un liquido giallastro costituito principalmente da acqua, grassi, proteine, elettroliti, linfociti, virus, batteri, cellule del sistema immunitario, scarti espulsi dalle cellule. Circola nel sistema linfatico, una rete complessa composta da vasi linfatici e tessuto linfatico.
La linfa fuoriesce dai vasi sanguigni mescolandosi con i liquidi interstiziali (tra una cellula e l’altra) e con l’acqua contenuta nel corpo.
Quali sono le funzioni del sistema linfatico?
Il sistema linfatico svolge diverse funzioni:
- Riporta in circolo proteine e liquidi filtrati dai capillari sanguigni;
- Trasferisce i lipidi assorbiti dall’intestino tenue nella circolazione sistemica;
- Cattura ed elimina microrganismi patogeni tramite la produzione e trasformazione di cellule che neutralizzano questi microrganismi.
I vasi linfatici circolano in tutto l’organismo passando per i linfonodi. Nel nostro corpo sono presenti, complessivamente, da 600 a 800 linfonodi, di cui un terzo localizzati nell’area della testa e del collo.
In caso di ritenzione idrica, l’organismo trattiene un’eccessiva quantità di liquidi che, non essendo drenati e smaltiti efficacemente, si accumulano negli spazi interstiziali causando gonfiori, edemi, pesantezza, dolore. La ritenzione idrica colpisce principalmente gambe, cosce, glutei ma anche addome e braccia.
Massaggio cellulite: come funziona il Linfodrenaggio Manuale metodo Vodder?
Le varie tecniche del Drenaggio Linfatico Manuale (DLM) scoperte dal biologo danese Emil Vodder e pubblicate nel 1936 fanno parte di un metodo considerato il più efficace nel mondo.
Si tratta di un metodo che rappresenta uno dei trattamenti d’elezione nel campo della FisioEstetica che punta a curare la causa di una patologia, senza limitarsi agli effetti.
Tornare in salute significa tornare belle: non ci stancheremo mai di evidenziarlo.
Viene chiamato anche massaggio linfatico perché interviene su vasi e stazioni linfatiche. Non tutti possono eseguirlo: viene applicato esclusivamente da specialisti qualificati, professionisti abilitati che conoscono perfettamente il percorso del sistema linfatico, i ritmi esatti del deflusso linfatico.
E’ un trattamento valido sia in termini terapeutici che di prevenzione, per rallentare al massimo l’invecchiamento dei tessuti.
Come funziona il massaggio anticellulite con metodo Vodder?
Si parte sempre dallo ‘scarico del collo’ (eseguito anche su parte del viso e delle clavicole) trattando i linfonodi nei punti dove la linfa si incontra con il circolo sanguigno.
Si prosegue trattando le zone sofferenti attraverso lievi movimenti pressori sulla pelle, lenti e delicati, con spinte tangenziali.
I principali movimenti eseguiti dall’operatore (senza l’uso di oli o creme) sono:
- Spinte a cerchi fermi;
- Spinte rotatorie;
- Movimenti erogatori;
- Movimenti a pompaggio.
I movimenti non devono mai essere eseguiti dalla periferia verso il centro e devono seguire tre fasi: appoggio, spinta e rilassamento.
La manualità del fisioterapista deve essere impeccabile, decisa ma dolce, progressiva: deve coinvolgere cute e sottocute escludendo la fascia muscolare.
Non è necessario spingere molto perché la linfa scorre per l’80% in superficie e per il 20% in profondità. Di conseguenza, prima bisogna drenare la linfa in superficie; in seguito, occorre lavorare sulla loggia profonda.
Con questa tecnica, i liquidi stagnanti vengono indirizzati verso i reni per facilitarne l’espulsione.
Una volta liberati i canali, si agisce sulle zone compromesse dalla cellulite per favorire il flusso dei liquidi verso i linfonodi.
Le 6 azioni del Linfodrenaggio Manuale metodo Vodder
Abbiamo già accennato i benefici apportati da questa particolare tecnica di massaggio anticellulite.
Sintetizziamo di seguito le 6 azioni del massaggio:
- Antiedematosa contro il gonfiore causato dall’accumulo di liquidi grazie all’effetto drenante;
- Stimolante in quanto riattiva la microcircolazione eliminando liquidi e favorendo l’ossigenazione;
- Rigenerante perché contribuisce a nutrire i tessuti ripristinando l’equilibrio idrico della pelle;
- Immunizzante perché potenzia il sistema immunitario;
- Cicatrizzante in quanto accelera il processo di guarigione dei tessuti;
- Rilassante a livello di fibre muscolari in quanto serve a riequilibrare il sistema neurovegetativo, scaricare stress, incrementare la flessibilità, stimolare la vitalità.
Massaggio anticellulite con Linfodrenaggio Vodder: controindicazioni
Trattandosi di una vera e propria terapia che ‘asseconda’ la via della linfa, il Linfodrenaggio Manuale Vodder presenta controindicazioni.
E’ controindicato in caso di:
- Insufficienza cardiaca, edema cardiaco;
- Ipertensione e ipotensione;
- Ipotiroidismo e ipertiroidismo;
- Infiammazioni acute;
- Infezioni locali o generali;
- Disfunzioni epatiche o renali;
- Tromboflebiti, trombosi venosa profonda;
- Bronchiti acute, asma bronchiale;
- Tubercolosi;
- Allergie;
- Ciclo mestruale;
- Alterazioni neurovegetative;
- Tumori.
Viene consigliato in gravidanza. In caso di ipertiroidismo, insufficienza cardiaca o renale, il paziente può sottoporsi a questo trattamento con le dovute cautele.
Massaggio anticellulite metodo Vodder: quante sedute
Frequenza e durata delle sedute dipendono dalla gravità del disturbo.
Al fine di pianificare un programma terapeutico personalizzato, il Centro Ryakos offre una prima visita gratuita con valutazione globale e distrettuale.
In genere, si consigliano cicli di almeno 10 trattamenti (con cadenza di 2 sedute a settimana) 2 volte all’anno.
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